PIETRACAMELA – Era un piccolo grande uomo, Piero Intini, e tutta la comunità del Gran Sasso lo ricorda così: intraprendente, disponibile, pronto dovunque c’era bisogno di una mano. E con una grande passione: i suoi cavalli. Tanto che il ritrovo degli amici e conoscenti che hanno voluto ricordarlo, a poco più di sette mesi dalla sua prematura scomparsa, nel 1° Memorial a lui intitolato (patrocinato dal Comune di Pietracamela, dal Consorzio Bim e dall’Assoociazione equestre Il Parco), è stato il ‘capannone’ di Piero Intini, alle porte del borgo, a Madonna del Cantone. Il raduno di tanti cavalieri suoi amici, nella struttura dove aveva installato un ricovero per i cavalli, ha dato lustro e solennità alla manifestazione pensata per ricordare l’operatore tecnico comunale, la cui forte fibra era stata piegata solo dalla malattia che ha saputo combattere con grande dignità. Alla manifestazione oltre agli amici c’erano anche i famigliari, che hanno vissuto insieme anche il toccante momento della consegna di una targa ricordo alla moglie Claudia e alla figlia Federica (attuale vicesindaco). Il maltempo ha guastato solo la passeggiata a cavallo, ma tutti i cavalieri presenti hanno trascorso un intenso e sentito appuntamento conviviale ai Prati di Tivo, nel ricordo di quel piccolo grande uomo.
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